Quando la tecnologia viene utilizzata per peggiorare il tenore di vita delle persone: questa la nuova tendenza di alcuni sviluppatori di App che, ultimamente, al posto di cercare soluzioni volte a garantire supporto, si divertono a mettere nel mercato proposte assolutamente incapaci di fornire benefici.
Il processo inverso, quello atto al miglioramento, può essere definito con due concetti ormai sempre più diffusi, che vengono chiamati sharing economi e disruption. Entrambi mirano a migliorare di molto la vita della popolazione, soprattutto mediante la condivisione ed il risparmio delle risorse.
L’ultima tendenza che procede controcorrente, invece, è il cosiddetto JerkTech, che corrisponde alla “tecnologia idiota”. L’obiettivo? Trasformare un bene di dominio pubblico in un bene da proporre all’offerente che vuole spendere di più, ma anche proporre in commercio qualcosa che non esiste affatto.